LA LIRA DI ORFEO, RAFFAELE PE

VOCI d’innovazione

Considerato “a baroque star”, debutta a Bologna l’interprete che ha rivoluzionato la scena musicale internazionale con il progetto innovativo Lira di Orfeo

È tutto dedicato a Vivaldi, autore celeberrimo del quale però molto ancora c’è da conoscere, il progetto della Lira di Orfeo, “contenitore creativo dell’immaginario musicale di Raffaele Pe”, ensemble barocco dall’esperienza ormai decennale ma al suo primo concerto a Bologna. Controtenore di fama internazionale, Pe ha riunito alcuni tra i migliori interpreti della nuova generazione su strumenti antichi e, assieme a musicologi, ricercatori, designer e videoartisti, propone programmi innovativi e di ricerca rileggendo il passato secondo una moderna visione estetica. Già applauditi sui palcoscenici internazionali, vincitori del Premio Abbiati nel 2019, punto di riferimento nel panorama della musica del Sei e Settecento, questi artisti ci aiuteranno ad esplorare i volti meno noti della vastissima produzione del ‘prete rosso’. Se non mancano le pagine strumentali, come la celebre Folia e il raffinatissimo e severo Concerto madrigalesco, l’attenzione si sofferma però soprattutto su quella vasta produzione di cantate da camera, spesso trascurata in favore della più diffuso repertorio da concerto, che non manca di stupirci per la freschezza, la varietà e l’originalità delle soluzioni espressive.