
Lunedì 13 ottobre 2025 ore 20.30
TEATRO AUDITORIUM MANZONI
BEIJING SYMPHONY ORCHESTRA
Giuseppe Gibboni violino solista
Muhai Tang direttore
GRANDI DEBUTTI
Il vincitore del Premio Paganini 2021 e la principale orchestra cinese suggellano simbolicamente i 75 anni di rapporti Italia-Cina in un concerto epocale
Espressività avvincente e tecnica impeccabile caratterizzano Giuseppe Gibboni, la cui carriera internazionale ha preso il volo dopo lo straordinario traguardo della vittoria al Concorso “Paganini” di Genova del 2021, occasione nella quale ha ottenuto anche il premio speciale per l’interpretazione dei Concerti di Paganini. Proprio il Secondo Concerto del genovese, con la celebre Campanella finale, viene proposto in questo appuntamento in “gemellaggio” fra la Stagione 2025/26 di Musica Insieme e il Festival Respighi Bologna. Del bolognese ascolteremo invece Metamorphoseon XII Modi, vero e proprio monumento della maturità del compositore, scritto su commissione del grande Serge Koussevitzky per celebrare i 50 anni della Boston Symphony. In forma di Tema e variazioni, il lavoro di Respighi mette in risalto le qualità di tutti i componenti dell’orchestra, e la prestigiosa Beijing Symphony Orchestra, al suo debutto a Bologna, ne è l’interprete ideale. Diretta da Muhai Tang, la compagine che si è esibita sulla Muraglia Cinese e in occasione delle Olimpiadi di Pechino ci consentirà di conoscere autori per noi insoliti: se il brano di Zhao è pagina d’atmosfera, Beijing Rhyme di Long (2012) è invece un poema sinfonico in quattro movimenti (in programma è il primo della suite) che ricostruisce con suggestione le atmosfere del paesaggio sonoro della capitale cinese.
PROGRAMMA
Zhao Spring Overture
Paganini Concerto per violino n. 2 in si minore op. 7
Long da Beijing Rhyme: Wind of Bell and Drum
Respighi Metamorphoseon XII Modi, Tema e Variazioni per orchestra P 169
Abbonamento Autunno
Invito alla Musica