
Mercoledì 24 settembre 2025 ore 20.30
TEATRO DUSE
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
Mihaela Costea violino solista
Sarah Hakobyan mezzosoprano
Alexander Sprague tenore
Marcell Bakonyi basso
Sasha Yankevych direttore
INCONTRO FRA TITANI
Il concerto in collaborazione tra il Festival Respighi Bologna e la Fondazione Toscanini di Parma illumina il genio sinfonico e l’amore per l’antico di due giganti del Novecento
Quale filo lega un bolognese trapiantato a Roma e un russo trapiantato a Parigi? Il Festival Respighi Bologna, nato da quattro anni grazie alla geniale intuizione di Maurizio Scardovi e già accreditato per il suo lavoro di riscoperta, studio ed esecuzione di uno dei repertori più trascurati della storia (il Novecento italiano), ci ispira questa domanda e, insieme, ce ne fornisce la risposta. Respighi e Stravinskij – e si sente! – hanno studiato con lo stesso geniale orchestratore, Rimskij-Korsakov, entrambi si sono posti come Giani bifronti, raccontandoci “alla moderna” la propria visione dell’antico. E qui entrambi, in un fruttuoso e produttivo incrocio con un Festival come il Toscanini di Parma, con cui il Festival Respighi è coetaneo e gemellato, si mostrano a noi in veste inconsueta. Da un lato il sinfonista Respighi, grazie all’abilità virtuosa di Mihaela Costea, diventa “da concerto” nel Poema autunnale scritto proprio un secolo fa, e preceduto da una tenera Berceuse, dall’altro il provocatore Stravinskij diventa neoclassico, e le straordinarie pagine di Pulcinella (troppo spesso proposte in forma di suite) ci appaiono finalmente, grazie alla presenza di esperti solisti vocali, in tutto il loro fascino.
PROGRAMMA
Respighi Berceuse P 38, trascrizione per orchestra di Salvatore Di Vittorio
Respighi Poema autunnale P 146 per violino e orchestra
Stravinskij Pulcinella, balletto con canto in un atto